Artigiani del vino

“Un vino profondamente rosso, che scalda le vostre tavole. Profumi intensi di frutta matura, marmellate e una spezia vellutata. Al primo assaggio si dimostra corposo e persistente”.

“Il color rosso rubino inizia ad affascinare alla prima vista; i profumi intensi del Pinot Nero con lo stupore di sentori di lampone, invogliano l’assaggio che si dimostra equilibrato tra tannini e morbidezza”.

“Un vino ottenuto da uve mature, che dopo una lunga macerazione sprigiona tutti i suoi intensi profumi di frutti rossi e frutti di bosco completati da sentori di rosa e spezie”.

“Amano è il vino dell’amicizia e ogni anno è e sarà un vino differente. Perché diversi siamo noi. Amano è vino di condivisione perché ogni anno sarà frutto di scelte condivise con chi con noi sceglierà di fare vino. La prima annata è un rosso, da uve Croatina con un piccolo saldo di barbera e vespolina. La vigna è una sola. La cantina è quella di un caro amico (con i suoi lieviti indigeni). Le idee sono di un’altro amico. Sono due che conoscono il territorio meglio delle loro tasche, con i quali è stato bellissimo condividere la nascita del progetto, tornando dalla Borgogna. Il vino è li…Scalpita per far parlare di territorio. Come è stato fatto non è così importante, ma vi assicuriamo che è stato fatto il massimo per esaltare la qualità del territorio. Perché noi, questo territorio lo amiamo.”

“In azienda abbiamo una forte storicità e vocazionalità per quanto riguarda i vini rossi. Oraterra è questo; un vino rosso fatto con uve bianche. Da uve tipiche del nostro territorio abbiamo ottenuto questo vino, ispirato ai vini di una volta. Uva matura, una buona parte di uve a grappolo intero e la pazienza di aspettare”. Un vino che sa regalare intensi sentori di albicocca, fiori gialli, note di zafferano e legni pregiati.

“Amano è unidea… Amano è condivisione… Amano è dissidenza… Amano è guardare oltre, alla ricerca di qualcosa che non c’è! Dopo la prima versione del 2017, ecco qui la seconda! Un amico è imprescindibile per produrre Amano, in questo caso, si chiama Damiano, vive nel bergamasco e non è un produttore… ma di vino sa tanto e di passione ne ha a camionate. Abbiamo scelto insieme di fare questo vino interpretando a nostro modo la Barbera. È un Metodo Classico, a oggi 24 mesi sui lieviti (aprile 2024), con rifermentazione con mosto dello stesso vino, congelato al momento della pressatura soffice. È diretto, conviviale, estroso ed estemporaneo, ma al contempo rigoroso, ricco, generoso e deciso. È una bolla un po’ così, può essere l’amico affidabile o l’amico pazzerello, solo dipende dalle occasioni”.